Sinner batte Rune, Jannik ai quarti degli Australian Open
Scritto da Nicola Schievene il 20 Gennaio 2025
(Adnkronos) –
Jannik Sinner batte Holger Rune oggi e vola ai quarti di finale degli Australian Open 2025. L'azzurro, numero 1 del mondo, supera il danese, testa di serie numero 13, per 6-3, 3-6, 6-3, 6-2 dopo 3h14'. Il 23enne altoatesino si aggiudica una sfida durissima, condizionata da problemi fisici evidenti. Sinner, irriconoscibile nel secondo set, deve fermarsi nel terzo parziale: dopo l'interruzione e l'aiuto dei fisioterapisti, in campo torna un altro giocatore. Rune, pure lui acciaccato, si sbriciola alla distanza. Sinner – che chiude con 14 ace, 35 vincenti e altrettanti errori gratuiti – si impone in 4 set e ora aspetta nei quarti di finale il vincente della sfida tra l'australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 8, e lo statunitense Alex Michelsen. Il numero 1 del mondo parte sparato con un break a zero nel secondo game. Sinner fa subito il vuoto (3-0) e non si guarda più indietro, chiudendo 6-3 in 34 minuti. Sembra tutto facile, ma la situazione è destinata a cambiare.
Il secondo parziale inizia all'insegna dell'equilibrio. La prima svolta arriva sul 2-2: Sinner ha a disposizione 2 palle break ma non le concretizza. Le occasioni sprecate pesano, perché l'azzurro – che non sembra in condizioni fisiche ottimali – si inceppa nel settimo game. Va sotto 0-30, concede la prima palla break e completa l'opera in negativo con il terzo doppio fallo della sua partita. Rune si trova avanti 5-3 e sfrutta il secondo set-point: Sinner affonda in rete il dritto, 6-3 per il danese e situazione in perfetto equilibrio.
Il campione in carica non si muove con la consueta rapidità e va in difficoltà negli spostamenti. Il dritto va ancora fuori giri e Rune ha 2 palle break nel terzo game. Sinner annulla la prima con un dritto vincente e cancella la seconda aggiudicandosi uno scambio mostruoso di 37 colpi (video) che lascia i due giocatori piegati, senza fiato. L'azzurro non recupera energie, concede la terza palla break: ace provvidenziale. Alla fine, Sinner esce dalle sabbie mobili (2-1). Ogni game al servizio per il numero 1 è complicato: altre 2 palle break annullate nel quinto game (3-2). Le telecamere mostrano Sinner in evidente difficoltà al cambio di campo. A questo punto, il 23enne chiede l'intervento dei fisioterapisti e dopo un rapido conciliabolo esce dal campo. Dopo 11 minuti di pausa, si torna a giocare. Nell'ottavo game, Rune si complica la vita con 2 doppi falli, finisce per concedere 2 palle break anche a causa di scelte tattiche discutibili. Sinner ne approfitta e sale 5-3, mentre tocca al danese invocare l'intervento del fisioterapista per un fastidio al ginocchio destro. La pausa non distrae l'azzurro che conquista il game a zero e chiude il set con un ace: 6-3 dopo 2h28' sulle montagne russe. In una giornata caratterizzata da un copione 'vivace', non può mancare il problema tecnico alla rete: colpa di un servizio potentissimo di Sinner, che spezza un gancio. Tutto fermo, serve una riparazione d'emergenza e il match si ferma per 20 minuti con i giocatori rispediti negli spogliatoi. Quando si ricomincia, Rune non funziona. Palla break nel terzo game e Sinner sfrutta la chance per allungare: dritto inappellabile, Jannik avanti 2-1. L'azzurro torna a muoversi rapidamente e non sbaglia nulla, Rune invece incappa in errori sistematici (4-2). Il danese è alle corde, Sinner conquista un altro break (5-2) e chiude il match per 6-2. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)