Sport e impegno sociale, il percorso delle Volpi Rosse Menarini
Scritto da Nicola Schievene il 8 Novembre 2024
(Adnkronos) – La prossima sfida in casa per le Volpi Rosse Menarini è dietro l'angolo. Domani, sabato 9 novembre, alle ore 15:30, la squadra di basket in carrozzina di Firenze torna in campo sul parquet del Palavalenti per affrontare il Crich Pdm Treviso. Nel girone di andata, sarà la seconda partita che il team di cestisti in sedia a rotelle di cui Menarini è title sponsor da tredici anni disputerà fra le mura amiche del palazzetto dello sport cittadino. La cornice: quella del campionato 2024/2025 di Serie A Fipic – Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina, in cui si contendono il primato dieci formazioni italiane. Da metà ottobre ad oggi, le Volpi Rosse Menarini hanno già totalizzato un bis di vittorie. L'ultima, contro la Dinamo Lab Sassari, ha visto gli atleti di coach Antonino Savio Favano trionfare per 63-71 su un avversario tutt'altro che facile. "In terra di Sardegna ci siamo dimostrati capaci, come gruppo, di andare oltre ogni difficoltà – dice il presidente delle Volpi Rosse Menarini Ivano Nuti – Proprio l’affiatamento sta diventando la caratteristica principale delle Volpi Rosse Menarini di quest’anno. Un elemento che darà forza alla squadra e che contribuirà ad ottenere i risultati sperati". Fondata nel 2005, le Volpi Rosse Menarini sono state la prima squadra di basket in carrozzina della Toscana. La loro storia ha incrociato quella del Gruppo farmaceutico nel 2011, che ne ha subito condiviso i valori di sport e inclusione. Non solo partite e risultati in giro per l’Italia. Negli ultimi mesi le Volpi Rosse Menarini sono anche una delle anime dell’iniziativa “Movimento in allegria”. Un percorso pensato per favorire l’inserimento sociale dei bambini con disabilità fisiche o cognitive: guidati da professionisti del settore e dal team delle Volpi Rosse Menarini, questi ragazzi praticano sport assieme a studenti delle scuole superiori in alternanza scuola-lavoro. Dalla pallamano all’arco alle bocce, compreso naturalmente il basket in carrozzina. Lo sport come chiave di volta dell’inclusione, dunque, nelle scuole come sul parquet di gioco. E allora via verso la prossima prova di campionato, dove il pubblico fiorentino è invitato ad affollare gli spalti in attesa del fischio d’inizio di un altro scontro che promette emozioni. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)