Sainz si sente male: come sta, salta il Gp del Messico?
Scritto da Nicola Schievene il 27 Ottobre 2023
(Adnkronos) – Carlos Sainz non sta bene ma sarà in pista oggi nella prima giornata di prove libere del Gp del Messico 2023. Il pilota spagnolo della Ferrari ha saltato gli appuntamenti con i media nella giornata di giovedì. Il team però garantisce che l'iberico, reduce dal terzo posto nel Gp degli Stati Uniti di domenica scorsa, sarà regolarmente al volante nei primi collaudi in programma nella serata italiana. "Non si è visto nel paddock Carlos Sainz, che questa mattina non si sentiva bene ma è atteso domani regolarmente in pista", ha scritto la Ferrari sul proprio sito al termine della giornata di ieri. Il Gp del Messico è caratterizzato da condizioni particolari: si corre a quota 2.240 metri e la rarefazione dell'aria è un fattore da considerare sia per lo sforzo a cui sono sottoposti i piloti nel weekend sia per gli effetti dell'altitudine sull'aerodinamica delle monoposto. I team sono spinti a puntare su una configurazione a massimo carico, paragonabile a quella che viene utilizzata in un tracciato lento come quello di Montecarlo. Di contro, la rarefazione dall'aria consente – nella gara messicana – di raggiungere velocità elevatissime in rettilineo. A Città del Messico, ricorda la Ferrari, in pista sono stati raggiunti i 372,5 km/h, velocità record per una monoposto F1. Ai box Ferrari, in attesa di Carlos Sainz, ha parlato Charles Leclerc. "Credo che se riusciamo a mettere tutto insieme possiamo portare a casa un buon bottino di punti qui a Città del Messico. Abbiamo visto come nell’ultimo periodo il potenziale della vettura sia più facile da sfruttare e questo ci ha permesso di essere più costanti nelle prestazioni", dice il monegasco, che negli Stati Uniti ha chiuso al quarto posto prima di essere squalificato per il fondo irregolare della sua rossa. "Ad Austin abbiamo sbagliato alcune cose, anche dal punto di vista strategico, e ne abbiamo pagato le conseguenze, ma credo ci sia il potenziale per lottare con i nostri diretti rivali anche qui". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)