Mundys accende un Natale di solidarietà con Sport Senza Frontiere alla Galleria Sordi
Scritto da Nicola Schievene il 17 Dicembre 2024
(Adnkronos) – Mundys e Sport Senza Frontiere, unite per promuovere inclusione e solidarietà, illuminano con coreografie natalizie la storica Galleria Alberto Sordi, luogo iconico di Roma. Oltre a celebrare la suggestione delle festività di fine anno, l’iniziativa sostiene le attività di Sport Senza Frontiere, l’Associazione che da oltre 15 anni porta avanti programmi e progetti di inclusione sociale e di educazione attraverso lo sport, per minori che vivono situazioni di disagio socioeconomico. I visitatori, infatti, avranno l’opportunità di effettuare una donazione e offrire così l’opportunità di praticare sport a chi non ha i mezzi per permetterselo, semplicemente scansionando un QR code disponibile in diversi punti della Galleria. Con un semplice gesto, sarà possibile contribuire a cambiare la vita a tanti giovani beneficiari seguiti dall’Associazione. L’iniziativa rappresenta un perfetto connubio tra tradizione e impegno sociale. I due alberi di Natale, alti oltre 10 metri, e gli addobbi, ispirati ai valori della sostenibilità e della condivisione, valori fondanti per Mundys, sono stati realizzati con materiali eco-compatibili, sottolineando l’importanza di un Natale rispettoso dell’ambiente. "Desideriamo esprimere sincera gratitudine a Mundys – ha dichiarato il presidente di Sport Senza Frontiere, Alessandro Tappa – per aver deciso di promuove un Natale sostenibile insieme alla nostra associazione, supportando la missione di inclusione sociale attraverso lo sport. Lavoriamo per offrire a minori in difficoltà opportunità di crescita ed educazione, contribuendo a una società senza barriere economiche o sociali, in linea con l’Agenda 2030. Soprattutto utilizziamo lo sport come strumento di cambiamento, con l'obiettivo di aiutare futuri cittadini a crescere e a realizzarsi, a prescindere dalla loro condizione sociale. Grazie a questo prezioso contributo, potremo continuare a portare lo sport dove serve, trasformandolo in uno strumento di educazione, salute e cambiamento sociale. Insieme, possiamo abbattere le barriere e costruire un futuro migliore per i minori in difficoltà”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Prelios SGR. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)