Università: ‘La Vucciria’ di Guttuso compie 50 anni, quattro giorni di eventi a Unipa

Scritto da il 4 Dicembre 2024

(Adnkronos) – E' la tela più iconica di Palermo, il dipinto che nell’immaginario collettivo ha raccontato sempre la città. Donata dallo stesso Renato Guttuso all’Università di Palermo pochi mesi dopo averla completata, nel 1974, 'La Vucciria' è sempre rimasta allo Steri, sede del rettorato, e da due anni è esposta in una sala immersiva che le è completamente dedicata. Per festeggiare il suo primo mezzo secolo di vita, è stata ideata una quattro giorni di eventi, dal 19 al 22 dicembre, con una lunga 'Notte Bianca' dedicata al dipinto. Previste visite tematiche condotte da esperti, visite autoriali, performance, talk, laboratori didattici per bambini e una speciale convenzione fra SiMuA, Comune di Bagheria e CoopCulture, per visitare con un unico biglietto, il museo Guttuso di Villa Cattolica a Bagheria e La Vucciria custodita nella sede del rettorato di Unipa.  Non l'unica novità dello Steri. E' stata, infatti, appena completata la famosa 'scala' che Carlo Scarpa progettò a fine anni ’70. La 'mano' è quella dell’allora giovane collaboratore del grande architetto, Fabio Lombardo, che ha lavorato sui disegni e l’idea progettuale di Scarpa. La scala progettata da Carlo Scarpa fa parte di uno spazio abbastanza controverso di cui si sta ancora cercando di individuare il disegno originario: sulla facciata principale di palazzo Chiaromonte su piazza Marina, infatti, si apre un portone che introduce alla fabbrica trecentesca. Qui Carlo Scarpa ideò uno spazio di raccordo che ha una visuale del ficus di piazza Marina e, dall’altro lato, della stupenda corte interna dello Steri. "Non è facile intervenire sui lavori di Carlo Scarpa, la cui finezza lo fa collocare oggi fra i dieci più grandi architetti del ‘900 al mondo – spiega Michelangelo Gruttadauria, presidente del Sistema Museale di Ateneo –. La valorizzazione di questo luogo unico, e del patrimonio museale dell’Ateneo, avviene anche con la presentazione del nuovo marchio del Sistema Museale e con le attività di public engagement per i cinquant’anni della Vucciria di Guttuso". "Cinquanta anni fa Renato Guttuso completava La Vucciria, autentica icona rappresentativa di Palermo, poi donata al nostro Ateneo e custodita allo Steri in un suggestivo allestimento – spiega il rettore Massimo Midiri – Sempre negli anni '70 questo meraviglioso sito storico, tra i luoghi simbolo della città, ha attraversato un periodo di profondo rinnovamento con importanti interventi di restauro. Celebrare questo anniversario insieme all'inaugurazione della rinnovata scala progettata da Carlo Scarpa è sicuramente un importante momento per la realtà culturale, artistica e storica del nostro territorio. A ciò si aggiunge la nuova identità visiva dei Musei di UniPa, che ben rappresenta una realtà consolidata, vero e proprio 'ecosistema' strumento di valorizzazione delle sue collezioni e potente attrattore culturale di una fruizione locale, regionale, nazionale e internazionale". "Il nuovo nome dei Musei dell’Università di Palermo – dice Laura Anello, soprintendente artistico ai Musei dell’Università – è quello di Unipa Heritage, una sigla che indica preziosità e valore e che si accompagna a una nuova identità grafica, frutto di un lungo e accurato lavoro su ogni luogo, per cui ringrazio l’art director Alessandro Fiore e tutti i responsabili dei musei che hanno collaborato. È stato realizzato un diverso logo per ogni museo all’interno di un’identità grafica unica e coordinata, perché ogni tesoro dell’Università è parte di una meravigliosa galassia di bellezza e di conoscenza che va unitariamente promossa e comunicata". —universita/eventi-e-conferenzewebinfo@adnkronos.com (Web Info)


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